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Le sessioni interrotte: minaccia nascosta alla produttività. rloconte 22 Luglio 2024

Le sessioni interrotte: minaccia nascosta alla produttività.

Le sessioni interrotte minaccia nascosta alla produttività_Lexter

Sommario

La produttività in magazzino è fondamentale per garantire efficienza operativa e soddisfazione del cliente. Tuttavia, esiste un problema nascosto che potrebbe compromettere gravemente queste performance: le sessioni interrotte. Questo fenomeno si verifica quando la connessione tra i dispositivi dei lavoratori e il sistema di gestione del magazzino (WMS) viene persa, causando interruzioni nel flusso di lavoro e una diminuzione della produttività.
StayLinked nel suo report “Session Persistence Report 2024” fornisce un’analisi del problema delle sessioni interrotte e delle sue implicazioni per la produttività nei magazzini. Il report evidenzia come le sessioni interrotte non solo rallentino il lavoro quotidiano, ma possano anche portare a errori nella gestione dell’inventario e ritardi nelle spedizioni. In un contesto logistico dove il tempo è un fattore critico, queste interruzioni possono avere un effetto domino che influisce su tutta la catena di approvvigionamento.
Le sessioni interrotte sono spesso considerate una parte inevitabile del lavoro, ma i loro impatti negativi sono troppo significativi per essere ignorati. Sono causate da vari fattori, tra cui problemi di rete, guasti hardware e malfunzionamenti software, portando rallentamenti nel lavoro quotidiano, errori nella gestione dell’inventario e ritardi nelle spedizioni.

Esaminare l’impatto delle sessioni interrotte

Dunque, le sessioni interrotte rappresentano un problema sottovalutato ma pervasivo nei magazzini e si verificano quando i dispositivi utilizzati dai lavoratori perdono la connessione con il sistema di gestione del magazzino (WMS), costringendo i lavoratori a interrompere le loro attività e a riavviare i dispositivi o a riconnettersi. Questo problema non solo rallenta il flusso di lavoro, ma può anche portare alla perdita di dati e all’interruzione di compiti critici. Secondo il report “Session Persistence Report 2024” di StayLinked, il 65% dei lavoratori impiega tra i 10 e i 30 minuti per risolvere una sessione interrotta, un tempo che dovrebbe essere dedicato a compiti produttivi.
L’impatto delle sessioni interrotte si estende ben oltre la semplice perdita di tempo. Queste interruzioni compromettono l’efficienza operativa, aumentando il rischio di errori umani e ritardi nelle operazioni quotidiane: quando i lavoratori devono continuamente riconnettersi al WMS si verifica una frammentazione del flusso di lavoro, che porta a un aumento del tempo necessario per completare le attività e una diminuzione della produttività complessiva del magazzino.
Le tecnologie di identificazione automatica, come i sistemi di codici a barre e RFID, sono progettate per ottimizzare le operazioni di magazzino, ma la loro efficacia viene drasticamente ridotta quando si verificano interruzioni di sessione. Queste tecnologie dipendono da connessioni stabili e affidabili per funzionare correttamente. Quando una sessione si interrompe, i dati possono andare persi o risultare incompleti, richiedendo ulteriori controlli manuali e correzioni che sottraggono ulteriore tempo e risorse.
Le soluzioni tecnologiche avanzate, come i software di emulazione terminale che offrono funzionalità di riconnessione automatica, possono aiutare a mitigare questi problemi: questi software sono progettati per mantenere la continuità delle operazioni anche in caso di interruzioni di connessione, permettendo ai lavoratori di riprendere immediatamente il lavoro da dove si erano interrotti. Questo tipo di tecnologia non solo migliora l’efficienza, ma riduce anche lo stress e la frustrazione dei lavoratori, migliorando così il morale e la soddisfazione lavorativa.
Un altro aspetto critico è l’impatto delle sessioni interrotte sulla gestione dell’inventario. Quando i dati relativi all’inventario vengono persi o non sono aggiornati in tempo reale a causa delle interruzioni, possono verificarsi discrepanze significative tra i dati registrati e la realtà fisica. Questo può portare a problemi di sovraccarico o sotto-scorta, con conseguenze dirette sulla capacità del magazzino di rispondere alle esigenze dei clienti e di rispettare le scadenze di consegna.
La formazione del personale è fondamentale per affrontare le sessioni interrotte in modo efficace, nel senso che i lavoratori devono essere addestrati non solo a riconnettersi rapidamente, ma anche a utilizzare al meglio le tecnologie disponibili per minimizzare le interruzioni. Inoltre, un monitoraggio costante delle prestazioni dei dispositivi e delle connessioni può aiutare a identificare e risolvere rapidamente i problemi tecnici, prevenendo future interruzioni.
L’effetto delle sessioni interrotte è complesso e di vasta portata ma investire in tecnologie avanzate e nella formazione del personale può fare una grande differenza per migliorare l’efficienza operativa del magazzino e garantire che le interruzioni non compromettano la produttività per prima cosa e la soddisfazione del cliente di conseguenza.

Il costo delle sessioni interrotte

Le sessioni interrotte hanno un impatto economico significativo sui magazzini. Ogni interruzione richiede tempo per essere risolta, il che si traduce in una perdita di produttività. Secondo i dati raccolti da StayLinked, ogni lavoratore perde in media 50 minuti per turno a causa delle sessioni interrotte, con un costo giornaliero di circa €15 per ogni singolo operatore. In un magazzino con 50 lavoratori, questo si traduce in una perdita di oltre €750 al giorno, €185.000 all’anno. Questi costi non includono i potenziali ritardi nelle consegne e le penalità per il mancato rispetto delle scadenze, che possono ulteriormente aggravare le perdite finanziarie.
L’impatto finanziario delle sessioni interrotte si manifesta anche nei costi indiretti, come il tempo impiegato dal personale IT per risolvere i problemi di connessione perché spesso, i lavoratori non sono in grado di risolvere autonomamente le interruzioni, richiedendo l’intervento di tecnici specializzati. Questo non solo comporta ulteriori costi in termini di ore di lavoro, ma distoglie anche il personale IT da altre attività cruciali, rallentando ulteriormente l’operatività complessiva del magazzino.
Inoltre, le sessioni interrotte possono causare un aumento dei costi legati all’errore umano: quando i lavoratori devono riprendere il lavoro dopo una disconnessione, c’è una maggiore probabilità di errori nei dati inseriti o nei processi eseguiti. Questi errori possono portare a discrepanze nell’inventario, ordini errati e ritardi nella consegna, tutti fattori che contribuiscono a costi aggiuntivi e a una diminuzione della soddisfazione del cliente.
Come già abbiamo accennato, l’investimento in software di gestione delle sessioni che offrono funzionalità avanzate di riconnessione automatica e reti wireless dedicate da affiancare ai dispositivi tecnologici, possono aiutare a mitigare questi costi migliorando l’accuratezza e la velocità delle operazioni, riducendo significativamente il numero di sessioni interrotte, migliorando la continuità operativa e riducendo i costi associati.
Investire in queste soluzioni può portare a un ritorno significativo in termini di riduzione dei costi operativi e aumento della produttività.
Infine, è importante considerare l’impatto a lungo termine delle sessioni interrotte sulla soddisfazione e la fidelizzazione dei clienti perché ritardi nelle consegne e ordini errati possono danneggiare la reputazione dell’azienda e portare alla perdita di clienti. Garantire un’operatività fluida e senza interruzioni è essenziale per mantenere alti standard di servizio e per assicurare la fiducia dei clienti.

Le sessioni interrotte influiscono sulla produttività

L’impatto delle sessioni interrotte sulla produttività è significativo. Ogni interruzione costringe i lavoratori a interrompere il loro flusso di lavoro, causando frustrazione e riducendo l’efficienza. Secondo il report “Session Persistence Report 2024” di StayLinked, l’84% dei lavoratori affronta almeno una sessione interrotta per turno, con il 52% che afferma che queste interruzioni influiscono significativamente sulla loro produttività e sulla capacità di rispettare le scadenze. In un ambiente in cui il tempo è denaro, queste interruzioni possono avere un effetto domino, ritardando le spedizioni e compromettendo la soddisfazione del cliente.
Le sessioni interrotte non solo rallentano il flusso di lavoro, ma compromettono anche la precisione delle operazioni di magazzino: ogni volta che un lavoratore deve riconnettersi al sistema, c’è un rischio maggiore di errori nei dati e nelle procedure operative. Questi errori possono portare a discrepanze significative nell’inventario, ordini incompleti o errati e ritardi nelle consegne, tutti fattori che incidono negativamente sulla catena di approvvigionamento.
Un’altra conseguenza delle sessioni interrotte è l’aumento dello stress e della frustrazione tra i lavoratori perché i dipendenti che devono affrontare continue interruzioni possono sentirsi demotivati e meno soddisfatti del loro lavoro, il che può portare come più grave conseguenza ad un aumento del turnover del personale. Nel settore logistico, dove è importante formare e mantenere la fiducia dei dipendenti esperti per garantire alti livelli di efficienza, questo può rappresentare un problema significativo. La formazione continua dei dipendenti è di fatto un elemento chiave per affrontare efficacemente il problema delle sessioni interrotte. I lavoratori devono essere istruiti ad utilizzare correttamente le tecnologie di identificazione automatica e a risolvere rapidamente i problemi di connessione. E in più il monitoraggio costante delle prestazioni delle reti e dei dispositivi può aiutare a identificare e risolvere proattivamente i problemi tecnici, prevenendo interruzioni future.

È colpa del dispositivo? Come risolvere il problema

Quando si verificano sessioni interrotte, la frustrazione tra i lavoratori di magazzino è comprensibile. Termini come “guasto del dispositivo” e “crash del sistema” sono comunemente usati per descrivere il problema. Tuttavia, attribuire la colpa ai dispositivi hardware è spesso un errore! La stragrande maggioranza dei lavoratori incolpa i loro dispositivi perché il sintomo visibile è spesso un dispositivo che smette di funzionare correttamente, mentre altri attribuiscono la colpa a problemi di rete. Questo riflette una percezione errata, poiché il problema principale risiede frequentemente nel software che collega i dispositivi al sistema di gestione del magazzino (WMS).
Il software è responsabile del mantenimento della connessione tra il dispositivo e il WMS, gestendo il flusso di dati necessario per le operazioni di magazzino, ma quando il software non funziona correttamente, la connessione può interrompersi, causando appunto l’interruzione della sessione di lavoro. Questo problema può essere aggravato da configurazioni errate del software o dalla mancanza di aggiornamenti, rendendo i sistemi vulnerabili a interruzioni frequenti.
Per risolvere efficacemente il problema delle sessioni interrotte, è necessario migliorare pertanto il software utilizzato: implementare software più robusti e avanzati, che offrono funzionalità di riconnessione automatica, può prevenire le interruzioni, permettendo ai lavoratori di riprendere immediatamente il lavoro dal punto in cui era stato interrotto. Questo non solo migliora la produttività, ma riduce anche i costi associati alle interruzioni. Ad esempio, le soluzioni proposte da StayLinked offrono una gestione delle sessioni che minimizza le disconnessioni e permette una riconnessione trasparente senza perdita di dati.
Non da ultimo poi, come abbiamo già anticipato, è fondamentale la formazione degli operatori che devono essere capaci a riconoscere e risolvere rapidamente le interruzioni di sessione, utilizzando le funzionalità avanzate del software e seguendo le migliori pratiche per la risoluzione dei problemi di connettività. La formazione dovrebbe includere la comprensione di come funziona il software, come identificare i problemi comuni e le soluzioni pratiche per minimizzare i tempi di inattività. Inoltre, simulazioni di scenari di sessioni interrotte possono preparare i lavoratori a gestire le interruzioni in modo efficace e senza panico.
Inoltre, migliorare l’infrastruttura di rete del magazzino può contribuire significativamente a ridurre le sessioni interrotte. Reti Wi-Fi di livello enterprise, con copertura completa e ridondanza, possono garantire una connessione stabile e continua, essenziale per il funzionamento dei dispositivi mobili. Utilizzare punti di accesso Wi-Fi avanzati con capacità di roaming senza interruzioni può aiutare a mantenere la continuità operativa anche quando i lavoratori si spostano all’interno del magazzino, assicurando che i dispositivi rimangano connessi in maniera affidabile, anche in ambienti di magazzino complessi.
In aggiunta, è importante adottare un approccio proattivo nella gestione delle reti. Monitorare continuamente le prestazioni della rete e dei dispositivi può aiutare a identificare e risolvere i problemi prima che causino interruzioni significative. Strumenti di analisi della rete possono fornire dati in tempo reale sulle prestazioni della connessione, permettendo agli amministratori di rete di intervenire rapidamente per correggere eventuali anomalie.

Possiamo pertanto concludere consigliando ai responsabili della logistica e del magazzino di considerare un approccio integrato per migliorare le criticità legate alle interruzioni delle sessioni di lavoro, includendo miglioramenti software, infrastrutture di rete robuste e formazione continua del personale. Questo approccio non solo ottimizzerà l’efficienza operativa, ma assicurerà anche un alto livello di servizio ai clienti finali, rafforzando anche la fiducia e la lealtà dei lavoratori verso l’azienda.

FAQ

Una sessione interrotta si verifica quando la connessione tra i dispositivi dei lavoratori e il sistema di gestione del magazzino (WMS) viene persa. Questo costringe i lavoratori a interrompere le loro attività e riconnettersi, causando ritardi e perdite di produttività.

Le sessioni interrotte possono essere causate da vari fattori, tra cui problemi di rete, guasti hardware, malfunzionamenti software e configurazioni errate del software di gestione del magazzino.

Le sessioni interrotte riducono significativamente la produttività del magazzino, costringendo i lavoratori a perdere tempo prezioso per riconnettersi al sistema. Questo rallenta il flusso di lavoro, aumenta il rischio di errori e può portare a ritardi nelle spedizioni e a discrepanze nell’inventario.

Quando si verificano sessioni interrotte, i dati relativi all’inventario possono andare persi o risultare incompleti. Questo può portare a discrepanze tra i dati registrati e la realtà fisica, causando problemi di sovraccarico o sotto-scorta e influenzando negativamente la capacità del magazzino di rispondere alle esigenze dei clienti.

Le soluzioni tecnologiche avanzate, come i software di emulazione terminale con funzionalità di riconnessione automatica, possono aiutare a mantenere la continuità operativa anche in caso di interruzioni di connessione. Migliorare l’infrastruttura di rete del magazzino e formare adeguatamente il personale sono altri approcci efficaci per ridurre le sessioni interrotte.

Secondo il report “Session Persistence Report 2024” di StayLinked, ogni lavoratore perde in media 50 minuti per turno a causa delle sessioni interrotte, con un costo giornaliero di circa €15 per singolo operatore. In un magazzino con 50 lavoratori, questo si traduce in una perdita di oltre €750 al giorno, o €185.000 all’anno. Questi costi includono anche i potenziali ritardi nelle consegne e le penalità per il mancato rispetto delle scadenze.

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